Mi riferisco a Tragico segreto di Vincente Minnelli.
Ecco la recensione:
Tragico segreto (Undercurrent) di Vincente
Minnelli del 1946. Con Katharine Hepburn, Robert Taylor, Robert
Mitchum, Edmund Gwenn, Jayne Meadows. (116 min. ca.)
Ann Hamilton (Hepburn), figlia
di uno scienziato (Gwenn) sposa il ricco industriale Alan Garroway
(Taylor). Mentre cercherà di farsi largo nell'ambiente, scoprirà
che il marito gli nasconde un segreto riguardante il fratello Michael
(Mitchum). Impaurita, cercherà di saperne di più ma la cosa le
sfugge di mano e verrà quasi ammazzata.
Thriller di maniera tendente
al melodramma, recitato in maniera enfatica dopo un inizio quasi da
commedia. Macchinoso, verboso, prolisso, ha qualche scena di reale
tensione (1) la protagonista che suona la Terza Sinfonia di Brahms, liet motiv della pellicola. 2) Il cavallo imbizzarrito nella stalla e
uno sconosciuto che spunta dal nulla impaurendo alla protagonista.
3) Ann che cerca di scappare di casa ma il marito la sorveglia a vista. Sono percepibili il terrore e la claustrofobia. 4) Il tentato omicidio di lei).
Però tutto alla fin fine appare
telefonato e poco convincente: la mano di un grande regista come
Minnelli si sente soltanto in alcuni casi, la sceneggiatura ha molti
buchi e lungaggini, gli attori sono bravi ma poco in parte.
La
Hepburn è la migliore del trio ma anche lei può poco: sembra
distante, imbrigliata.
Brava anche la Meadows.
Uno dei classici film
degli studios con grandi nomi ma poco contenuto, seppure parta da un
soggetto interessante.
Consigliato solo agli amanti del cinema e
degli attori dell'epoca.
Voto: **1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)
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