Mi riferisco a Sogni proibiti di Norman Z. McLeod (in originale i due film hanno il medesimo titolo). Devo dire che mi ha deluso abbastanza. Nonostante sia giustamente un classico, l'ho trovato datato, poco divertente e anche un po' noioso.
Ecco la recensione:
Sogni proibiti - The secret life
of Walter Mitty di Norman Z. McLeod del 1947. Con Danny Kaye,
Virginia Mayo, Fay Bainter, Thurston Hall, Ann Rutherford, Florence
Bates, Boris Karloff. (110 min. ca.)
Walter Mitty (Kaye) è un correttore di bozze
in una casa editrice che tratta riviste. Goffo, con una madre
oppressiva di cui è succube, fidanzato e prossimo al matrimonio, non
convinto, con Gertrude Griswald (Rutherford), sogna ad occhi aperti
di continuo. Improvvisamente si ritroverà coinvolto in un omicidio
insieme alla bella Rosalind Van Hoon (Mayo), nientemeno che la
ragazza dei suoi sogni. Gliene succederanno di tutti i colori.
Film
che parte come una commedia per poi addentrarsi nel territorio del
thriller/noir/fanta-horror (sempre in chiave farsesca).
E' tutto un pretesto per
mostrare la verve di Danny Kaye, qui però un po' offuscata (alle
volte le gag risultano irritanti, soprattutto quando Walter sogna:
sogni troppo lunghi, poco divertenti e macchinosi). Evidentemente è
invecchiata male.
Gli altri attori sono più delle macchiette (in
effetti la pellicola pare palesemente finta, quasi un cartoon):
simpatico il cameo di Boris Karloff nella parte dell'inquietante Dr.
Hollingshead.
Qualche scena riuscita c'è, bello l'incastro degli
eventi, molto fantasioso. Rifatto nel 2013 per la regia di Ben
Stiller (a cui si ispira soltanto: la trama è diversa e anche i
toni. Sono tratti tutte e due però - e ci sarebbe anche Sogni mostruosamente proibiti di Neri Parenti con Paolo Villaggio -
dal racconto omonimo di James Thurber).
Non un capolavoro. Da vedere
per curiosità (in lingua originale però. Il doppiaggio è osceno).
* Mia recensione
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)
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