Mi riferisco a Il cacciatore di ex di Andy Tennant.
Ecco la recensione:
Il cacciatore di ex (The Bounty Hunter) di Andy
Tennant del 2010. Con Gerard Butler, Jennifer Aniston, Jason
Sudeikis, Adam Rose, Christine Baranski, Dorian Missick, Peter
Greene, Jeff Garlin, Siobhan Fallon, Cathy Moriarty, Harry Zittel,
Christian Borle, Amanda Dutton. (113 min. ca.)
Milo Boyd (Butler) è un ex
poliziotto che ora è diventato un cacciatore di taglie. Questa volta
dovrà catturare Nicole Hurley (Aniston), la sua ex moglie, una
giornalista che per un incidente stupido deve scontare una pena in
carcere. Ma che deve lavorare anche ad un articolo riguardante degli
spacciatori di droga. Una volta catturata Nicole, anche Milo finirà
per essere coinvolto nella vicenda. Ed ovviamente tra i due ci sarà
un ritorno di fiamma.
Commediola con qualche scena (blanda) d'azione
che non convince mai.
Fin dall'inizio si capisce la pochezza non
tanto della trama (che affidata ad un altro regista e con una
sceneggiatura migliore poteva risultare quantomeno godibile), quanto
della fattura, dei toni utilizzati. Qualche gag qua e là che
dovrebbe far ridere, quando invece strappa solo un sorriso a denti
stretti (se va bene).
Il cast non è in parte. Gerard Butler è
pessimo: in tutto. Non riesce ad essere né credibile, né
divertente. Non sa dire le battute, ha sempre la stessa espressione.
Urticante. Jennifer Aniston continua ad interpretare la Rachel di Friends. Ma se in altri film il "suo"
personaggio funziona, in questo caso, sembra spaesata, poco convinta.
Insomma, è mal diretta. Nonostante ciò è sempre molto simpatica,
ma è una cosa innata, non è merito né della pellicola, né del suo
impegno. Tra loro due poi non c'è chimica, non c'è tensione
sessuale: sono una coppia inguardabile. Divertente Christine
Baranski, che interpreta la madre "esuberante" di Nicole,
ma sprecatissima. Jason Sudeikis non pervenuto e antipatico.
Un film
pietoso, con un finale imbarazzante.
Il ritmo ci sarebbe, è tutto il
resto che manca ed ogni elemento sembra buttato lì con
superficialità. Con una colonna sonora che già dalla scena
d'apertura fa capire la qualità dell'opera.
Classico film da
domenica pomeriggio post pranzo. Sconsigliatissimo.
Voto: *1/2
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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