martedì 2 settembre 2014

8 donne e un mistero di François Ozon, insolito e bizzarro film che mescola più generi (giallo, commedia, musical) con classe e leggerezza. Cast perfetto con una Isabelle Huppert inedita e molto simpatica

Rieccomi! Visto che oggi non vado alla Mostra, continuo a postare recensioni.
Vi parlerò tra l'altro di un film che vede tra le protagoniste un'attrice che ho visto al Lido in questi giorni: Catherine Deneuve. Un film francese di qualche anno fa molto strambo, particolare, veramente divertente.
Mi riferisco a 8 donne e un mistero di François Ozon.
Ecco la recensione:




 
8 donne e un mistero (8 Femmes) di François Ozon del 2002. Con Catherine Deneuve, Fanny Ardant, Isabelle Huppert, Emmanuelle Béart, Virginie Ledoyen, Danielle Darrieux, Ludivine Sagnier, Firmine Richard, Dominique Lamure. (103 min. ca.)
Francia. Otto donne si ritrovano per le vacanze natalizie in una villa di campagna. Marcel, il "capofamiglia" e l'unico uomo di casa viene trovato morto accoltellato. Ognuna di loro cercherà di scoprire chi è l'assassino, accusandosi l'un l'altra, mettendo le carte in tavola. 


































Interessante divertissement tratto dalla pièce teatrale di Robert Thomas Huit Femmes che non nasconde la sua provenienza ma anzi la mette in evidenza non solo per le scenografie e la recitazione in senso stretto ma per la comparsa all'improvviso - di tanto in tanto, per spiegare i sentimenti delle protagoniste - di veri e propri numeri musicali talvolta un po' patetici ma quasi sempre divertenti. 
E' proprio la commistione di generi (il giallo, la commedia, il musical) il pregio di questa pellicola, curata nei minimi particolari anche per quanto riguarda la trama che, quando pare essere troppo semplice e un po' ridicola, sorprende con la complessità dei vari segreti familiari che si intrecciano confondendo, divertendo e tenendo sulle spine lo spettatore. 
Quindi, a parte la regia molto originale un plauso va anche alla sceneggiatura senza cadute anche se la storia appare inverosimile e volutamente telefonata. 
Bravissime tutte le attrici (spoiler: la Deneuve e la Ardant si lasciano andare a dei baci saffici - per niente lascivi, precisiamo), ma il personaggio della Huppert è il più simpatico e lei stessa è come al solito fantastica. Film molto particolare che, se preso per ciò che è (bizzarrie comprese) è piacevolissimo e ha il tocco di leggerezza giusto. 
Da vedere assolutamente. Consigliato.


Voto: ***/***1/2














Il trailer:








Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?











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