Mi riferisco a La famiglia Bélier di Éric Lartigau.
Ecco la recensione:
La famiglia Bélier (La Famille Bélier) di Éric
Lartigau del 2014. Con Karin Viard, François Damiens, Eric
Elmosnino, Louane Emera, Roxane Duran, Ilian Bergala, Luca Gelberg.
(105 min. ca.)
Bretagna. Paula (Emera), sedicenne, è l'unica normo-udente della
famiglia Bélier: la madre Gigi (Viard), il padre Rodolphe (Damiens)
e il fratello Quentin sono tutti sordomuti. Frequentando il liceo,
grazie all'insegnante del corso di canto Fabien Thomasson
(Elmosnino), per ironia della sorte, scopre di avere un dono. Perciò
sarà combattuta se partecipare al concorso indetto da Radio France
con la possibilità di trasferirsi a Parigi per studiare seriamente o
rimanere in campagna con i suoi e continuare ad aiutarli per la
produzione di formaggi e nell'allevamento delle mucche. In effetti i
genitori non sono contenti che lei voglia andarsene, si sentono
traditi...
Commedia (musicale?) che racconta una storia particolare e affronta i
temi della diversità, del distacco dalla famiglia e dell'entrata nel
mondo degli adulti con ironia e leggerezza.
Ben scritta e ben
interpretata (i tre protagonisti non sono veramente sordi: hanno
dovuto studiare la lingua dei segni per sei mesi prima delle riprese.
L'unico ad esserlo è Luca Gelberg, il ragazzino, per altro molto
bravo).
La cura nei particolari, la capacità di descrivere qualcosa
che per la maggiorparte degli spettatori è estraneo sono
encomiabili.
Nella prima parte si ridacchia parecchio, c'è molto
brio.
Purtroppo però quando i buoni sentimenti prendono il
sopravvento risultando forzati e la prevedibilità fa capolino, ecco
che il tutto diventa stucchevole e va a rovinare quello che di buono
era stato realizzato.
Il finale che tanto fa commuovere, è
altrettanto finto e strappalacrime, nonostante le nobili intenzioni
del regista (che ha una cugina sordomuta).
È un film creato a
tavolino per far simpatia e ha qualche scena effettivamente riuscita
e irriverente ma alcune "americanate" come l'amore tra
Paula e Gabriel (Bergala) o il finale risolutivo con cantatina
(giustamente) non convincono appieno, anche se le tematiche sono
forti, toccanti e facciano anche riflettere.
Comunque da vedere per
curiosità (in lingua originale, mi raccomando). Consigliato.
Voto: **1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata
Nessun commento:
Posta un commento