martedì 7 giugno 2016

Furyo di Nagisa Oshima, film ambientato in un campo di prigionia giapponese. Violenza, sopraffazione, sofferenza. Con un grande David Bowie

Oggi vi voglio parlare di un film di parecchi anni fa. Un film drammatico davvero memorabile per molti elementi.
Mi riferisco a Furyo di Nagisa Oshima.
Ecco la recensione [ATTENZIONE, immagini SPOILER]:





Furyo (Merry Christmas Mr. Lawrence) di Nagisa Oshima del 1983. Con Tom Conti, David Bowie, Ryūichi Sakamoto, Takeshi Kitano, Jack Thompson, Johnny Okura, Alistair Browning, James Malcolm, Chris Broun, Yuya Uchida. (124 min. ca.)
1942. In un campo di prigionia giapponese, i detenuti (inglesi) tra cui Tenente Colonnello John Lawrence (Conti) devono fare i conti con le violenze e le sadiche torture del Capitano Yonoi (Sakamoto) e del Sergente Hara (Kitano). L'arrivo del Maggiore Jack Celliers (Bowie), anticonformista, ribelle, porterà lo scompiglio. Ma resistere, per quest'ultimo sarà difficile. 



















Film durissimo basato sul romanzo (autobiografico The Seed and the Sower di Laurens van der Post, dai tempi molto dilatati (consuetudine dei film asiatici) e dalle scene qualche volta un po' forzate (se non proprio finte), d'effetto. 
Prevaricazione, violenza, amicizia e un accenno di omosessualità in un mix di allucinata sofferenza. I movimenti lenti di macchina descrivono sapientemente l'ambiente (con un senso di straniamento, anche per i toni utilizzati). 
Gli attori sono bravissimi. Tom Conti offre un'interpretazione misurata. David Bowie è espressivo, magnetico, completamente nel personaggio (memorabile verso la fine): il Duca Bianco era impeccabile in ogni forma d'arte. Bravi tutti gli altri. 
Ryūichi Sakamoto che ha curato la colonna sonora, ha composto uno dei più famosi temi portanti che ancora oggi è nell'immaginario collettivo quando si pensa al Giappone (anche senza aver guardato la pellicola). 
Un film che è un pugno allo stomaco, fa star male e, benché i difetti di cui sopra, è coraggioso, soprattutto perché diretto da un regista giapponese. 
Da vedere. Consigliatissimo. 


Voto: ***1/2






Il trailer:







Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












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