mercoledì 27 settembre 2017

IN SALA - L'inganno di Sofia Coppola, film drammatico/sentimentale basato sul romanzo di Thomas P. Cullinan. Affascinante, visivamente perfetto e curato nei minimi dettagli, con un cast all'altezza. Lo si ama o lo si odia, senza mezze misure

Oggi vi voglio parlare di un film in questi giorni nelle sale. Un film drammatico diretto da una regista amata ed odiata al contempo (in effetti qualche sua opera fa storcere il naso). Ma questa volta tutti gli elementi sono al loro posto.
Mi riferisco a L'inganno di Sofia Coppola.
Ecco la recensione:






L'inganno (The Beguiled) di Sofia Coppola del 2017. Con Colin Farrell, Nicole Kidman, Kirsten Dunst, Elle Fanning, Angourie Rice, Oona Laurence, Emma Howard, Addison Riecke, Wayne Pére. (94 min. ca.)
1864, durante la guerra di Secessione. John McBurney (Farrell), soldato nordista, viene trovato nel bosco dalla giovane Amy (Laurence). Ferito, viene accompagnato da lei nel convitto femminile diretto da Martha Farnsworth (Kidman). Quest'ultima inizialmente non è convinta a volerlo salvare o, quantomeno, lo vorrebbe consegnare ai sudisti. Ma il fascino irresistibile dell'uomo la farà desistere. Fascino che conquisterà anche le altre ragazze, soprattutto Edwina Morrow (Dunst) e Alicia (Fanning), scatenando gelosie, competizioni tra di loro per avere la sua attenzione. Il malcontento e una strisciante morbosità porterà ad un terribile epilogo.






























Film drammatico/sentimentale basato sul romanzo di Thomas P. Cullinan che aveva ispirato precedentemente, nel 1971, il film diretto da Don Siegel La notte brava del soldato Jonathan* con Clint Eastwood.
Più scarno e minimale (caratterista specifica del cinema della regista e questa volta funzionale all'opera) di quest'ultimo ed anche più trattenuto, meno ostentato e decisamente meno viscerale e violento, è però in questo caso coerente con i toni pacati dell'opera e coerente con il periodo nel quale è ambientato.
Per contro mostra in modo efficace quella snervante pruderie e il turbamento che porta il protagonista all'interno del convitto tutto preghiere e cucito.
Questo, in una cornice scenografica incantevole, con una fotografia che è una gioia per gli occhi, con un uso eccezionale della luce (naturale, spesso mediante candele), una composizione dell'immagine impeccabile e maniacale. Sorprendente la cura dei dettagli, gli accostamenti cromatici (anche dei costumi stupendi, altra cifra stilistica della Coppola).
Il cast è ottimo. Colin Farrell è perfetto nel ruolo, anche se talvolta sembra abbia poca verve. Ma le donne, loro sì sono eccezionali. Una Kidman etera e affascinante (nuovamente, dopo anni, per fortuna) ed espressiva, una Kirsten Dunst svenevole - ma al contempo piena di contegno - e accattivante come non lo era da tempo. Una Elle Fanning civettuola che parla con lo sguardo ed estremamente in parte. (Queste ultime sono le attrici feticcio della regista).
Con meno scene provocatorie ed erotiche - ebbene sì, la pellicola di Siegel osava e molto per l'epoca - ha dalla sua una classe e un'eleganza che mancava non solo al cinema di Sofia Coppola (che ritorna agli antichi splendori de Il giardino delle vergini suicide e Marie Antoinette), altresì al cinema in generale.
Tempi dilatati, trama meno complessa, ma il risultato è lì, che parla da solo, per merito di una regia consapevole, di polso (che ha meritatamente vinto a Cannes).
Un film affascinante, suggestivo, di una raffinatezza estetica raffinata, non privo di una sottile e cinica ironia.
Da vedere assolutamente. Consigliatissimo. (Tra l'altro il doppiaggio non è per niente male).


*Mia recensione
Voto: ****





Il trailer:








Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












  
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martedì 26 settembre 2017

CULT (anni '80 ma non solo) - Rambo di Ted Kotcheff, film poliziesco/d'azione con il personaggio iconico interpretato da Sylvester Stallone. Piacevole ancora oggi

Oggi vi voglio parlare di un film di molti anni fa ormai. Un film poliziesco/d'azione cult degli anni '80 (e non solo), con un personaggio iconico.
Mi riferisco a Rambo di Ted Kotcheff
Ecco la recensione:





Rambo (First Blood) di Ted Kotcheff del 1982. Con Sylvester Stallone, Richard Crenna, Brian Dennehy, Bill McKinney, Jack Starrett, Michael Talbott, Chris Mulkey, John McLiam, Alf Humphreys, David Caruso, David L. Crowley, Don MacKay. (93 min. ca.)
John Rambo (Stallone) è un reduce del Vietnam che va a Hope per rivedere un suo amico di unità, ma scopre è morto di cancro. Lungo la strada viene fermato dallo sceriffo della zona Will Teasle (Dennehy) che lo provoca, lo sfotte e lo porta in prigione con l'accusa di accattonaggio. Lì non tollera il trattamento usatogli dai poliziotti, comincia a vedere nero e a rivivere i traumi di quand'era un eroe di guerra. Così li malmena e scappa. Si rifugia vicino ad un fiume e con poche armi e tanta inventiva cercherà di difendersi. Catturarlo sarà una vera impresa... 
























Film poliziesco/d'azione tratto dal romanzo Primo sangue di David Morrell con un personaggio diventato istantaneamente iconico non solo degli anni '80, ma della cinematografia in generale. 
Scene avventurose, inseguimenti, sparatorie e un protagonista per il quale è facile parteggiare. 
Dal ritmo incalzante, scorre senza problemi ed è valido in tutti i suoi elementi. 
Il finale un po' troppo frettoloso e sentimentale non rovina quello che di buono c'è nell'opera e mostra il lato più umano di Rambo. 
Cast perfetto. A partire ovviamente da Sylvester Stallone (che compare anche tra gli sceneggiatori), col viso da duro, fisico da guerriero, ma dal cuore fondamentalmente buono. Un ruolo che, come quello di Rocky e altri della sua carriera, gli resterà cucito giustamente addosso. Ottimo Richard Crenna nei panni del colonnello Samuel Trautman: presenza scenica ed espressività. In gamba come sempre Brian Dennehy, caratterista con i fiocchi. 
Un vero e proprio cult appassionante e riuscito. 
Da recuperare anche in lingua originale (nonostante noi lo amiamo e lo colleghiamo alla voce del grande Ferruccio Amendola). Consigliatissimo.


Voto: ***1/2









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