Mi riferisco a Il vecchio e il mare di John Sturges.
Ecco la recensione:
Il vecchio e il mare (The Old Man and the Sea) di John
Sturges del 1958. Con Spencer Tracy, Felipe Pazos, Harry Bellaver,
Don Diamond. (86 min. ca.)
Cuba. Santiago (Tracy) è un vecchio pescatore sfortunato che
ha come amico un ragazzino, Manolo (Pazos), che lo spinge ad andare
avanti, a riprovarci. Santiago va quindi al largo con la sua barca e
riesce a far abboccare un grosso marlin. Ci mette giorni a
catturarlo, ma lui tenace nonostante la stanchezza e le lesioni alle
mani, fa di tutto per non lasciarselo scappare. Purtroppo però
arrivano gli squali che lo divorano.
Tratta dal romanzo omonimo di
Ernest Hemingway, è una vera e propria riduzione, molto concisa con
un grande Spencer Tracy in piena forma e che sostiene in pratica tutta la pellicola, che ritorna ad interpretare un ruolo simile
a quello di Capitani coraggiosi di Victor Fleming - per il quale aveva vinto l'Oscar - dopo vent'anni.
Pomposa,
riesce a rappresentare benissimo l'epica lotta solitaria di
quest'uomo che vive per la pesca con lirismo, passione e
drammaticità. La resa è accentuata dalle immagini sovraimpresse e
il tentativo di effetti speciali, realmente funzionali al racconto.
In quei momenti la regia dimostra un certo dinamismo.
Molto malinconica e suggestiva (anche per la fotografia).
L'unico
difetto enorme è il continuo uso della voce narrante fuori campo che
spiega ogni cosa e che fin da subito risulta invadente anche se
obbligatoria e inevitabile.
Un film d'avventura datato ma che resta un bel tentativo
di trasposizione emozionante e senza tanti fronzoli.
Da vedere.
Consigliato.
Voto: ***/***1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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