Mi riferisco a Il caso Thomas Crawford di Gregory Hoblit.
Ecco la recensione:
Il caso Thomas Crawford (Fracture) di
Gregory Hoblit del 2007. Con Anthony Hopkins, Ryan Gosling, Billy
Burke, David Strathairn, Cliff Curtis, Embeth Davidtz, Rosamund Pike,
Bob Gunton, Fiona Shaw, Xander Berkeley, Josh Stamberg, Larry
Sullivan, Valerie Dillman, Zoe Kazan, Judith Scott, Carlos Cervantes.
(113 min. ca.)
Thomas (anzi Ted) Crawford (Hopkins) è un ex ingegnere aeronautico che spara alla
moglie Jennifer (Davidtz) dopo che aver scoperto che questa aveva una
relazione con il tenente Robert Nunally (Burke). Viene subito
arrstato e contro di lui si mette Willy Beachum (Gosling), un
assistente distrettuale in carriera che sembra avere tutto dalla
propria parte (anche una confessione scritta). Ma Crawford ha messo
in atto un piano che renderà difficile incastrarlo.
Thriller
giudiziario ben scritto e ben interpretato da Anthony Hopkins, il
quale in questo frangente ha ritrovato un ruolo da assassino
psicologicamente disturbato e senza scrupoli. Interpretazione
notevole la sua. Ryan Gosling è come al solito monoespressivo e
ripetitivo nei gesti ma ha il piglio giusto e soprattutto un
personaggio interessante. Gli altri fanno poco o niente, sono di
contorno.
La regia è funzionale ma anonima, senza grandi guizzi. La
colonna sonora incisiva di Mychael Danna sottolinea i momenti di
tensione ma non è così originale.
Rimane comunque un film di
intrattenimento intelligente, dal ritmo sempre teso, con una
trama-rompicapo che si svela mano a mano, coinvolge e appassiona.
Da
vedere. Consigliato. (Non si capisce perché il nome del protagonista
in italiano sia stato cambiato in Thomas, quando invece in originale
si chiama "Ted" - "Theodore" -, falsando così
anche il titolo che tra l'altro è stato modificato visto che in
inglese si riferiva ad un aneddoto pronunciato proprio da Anthony
Hopkins).
Voto: **1/2/***
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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