sabato 5 luglio 2014

Tragico segreto di Vincente Minnelli, thriller di maniera verboso e prolisso con Katharine Hepburn, Robert Taylor e Robert Mitchum

Oggi vi voglio parlare di un film di parecchi anni fa, un film minore di un regista bravissimo che ha alternato capolavori come Qualcuno verrà a film mediocri (o per meglio dire, di mestiere) come questo.
Mi riferisco a Tragico segreto di Vincente Minnelli.
Ecco la recensione:




Tragico segreto (Undercurrent) di Vincente Minnelli del 1946. Con Katharine Hepburn, Robert Taylor, Robert Mitchum, Edmund Gwenn, Jayne Meadows. (116 min. ca.)
Ann Hamilton (Hepburn), figlia di uno scienziato (Gwenn) sposa il ricco industriale Alan Garroway (Taylor). Mentre cercherà di farsi largo nell'ambiente, scoprirà che il marito gli nasconde un segreto riguardante il fratello Michael (Mitchum). Impaurita, cercherà di saperne di più ma la cosa le sfugge di mano e verrà quasi ammazzata. 































Thriller di maniera tendente al melodramma, recitato in maniera enfatica dopo un inizio quasi da commedia. Macchinoso, verboso, prolisso, ha qualche scena di reale tensione (1) la protagonista che suona la Terza Sinfonia di Brahms, liet motiv della pellicola. 2) Il cavallo imbizzarrito nella stalla e uno sconosciuto che spunta dal nulla impaurendo alla protagonista. 3) Ann che cerca di scappare di casa ma il marito la sorveglia a vista. Sono percepibili il terrore e la claustrofobia. 4) Il tentato omicidio di lei). 
Però tutto alla fin fine appare telefonato e poco convincente: la mano di un grande regista come Minnelli si sente soltanto in alcuni casi, la sceneggiatura ha molti buchi e lungaggini, gli attori sono bravi ma poco in parte. 
La Hepburn è la migliore del trio ma anche lei può poco: sembra distante, imbrigliata. 
Brava anche la Meadows. 
Uno dei classici film degli studios con grandi nomi ma poco contenuto, seppure parta da un soggetto interessante. 
Consigliato solo agli amanti del cinema e degli attori dell'epoca.


Voto: **1/2














Il trailer:







Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)

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