Mi riferisco a Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I di Francis Lawrence.
Ecco la recensione:
Hunger Games: Il canto della rivolta -
Parte I (The Hunger Games: Mockingjay - Part 1) di Francis Lawrence del 2014. Con Jennifer Lawrence,
Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks,
Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley
Tucci, Donald Sutherland, Willow Shields, Sam Claflin, Jena Malone,
Mahershala Ali, Natalie Dormer, Evan Ross, Wes Chatham, Elden Henson,
Paula Malcomson, Patina Miller, Robert Knepper, Sarita Choudhury,
Stef Dawson. (123 min. ca.)
Terzo film della saga che ha come protagonista Katniss
Everdeen (Lawrence) e il suo mondo distopico. Qui si prepara
ufficialmente a diventare il capo della rivolta: la Ghiandaia
Imitatrice che dal Distretto 13 è pronta a scatenare la guerra a
Capitol City e contro il presidente Snow (Sutherland). Ritroverà i
suoi amici ed anche il suo Peeta (a cui però è stato fatto il
lavaggio del cervello e sottoposto a torture dallo stesso Snow e
sottoposti).
Questa è soltanto la prima parte e si sente, si capisce
che ci si trova davanti ad un prologo ed immediatamente diventa un
difetto.
È un'introduzione col culmine nel finale e una brusca
interruzione (vero e proprio cliffhanger come nelle serie tv).
Se l'operazione fosse stata realizzata apposta per
creare qualcosa di imperdibile ed evitare troppi tagli della storia, sarebbe
stata una scelta discutibile ma non così sbagliata.
Ma si sanno i
motivi - di botteghino - per cui è stata scelta questa strategia.
E
allora si può affermare senza timori che è un film inutile. Non
abbastanza appassionante nonostante faccia rimanere con il desiderio
(quasi) di vedere la parte successiva con la soluzione e finalmente
il trionfo dei buoni.
Le atmosfere cupe, le ambientazioni, e il lato
visivo sono molto centrati e convincenti.
Il cast è ricco ma sprecato (è inolte l'ultimo lavoro del grande Philip Seymour Hoffman che morì proprio durante le riprese): anche Jennifer Lawrence è sottotono (seppur qui si dimostri sempre all'altezza - probabilmente perché deve interpretare una giovane, quale è lei e non una donna vissuta - e sfoderi un'espressività che in altri film non ha. E canticchia pure bene). Anche la "novità" Julianne Moore è piatta. Il migliore del gruppo rimane sempre Donald Sutherland: credibile in ogni singola parola che dice e in ogni sguardo. Davvero inquietante.
Il cast è ricco ma sprecato (è inolte l'ultimo lavoro del grande Philip Seymour Hoffman che morì proprio durante le riprese): anche Jennifer Lawrence è sottotono (seppur qui si dimostri sempre all'altezza - probabilmente perché deve interpretare una giovane, quale è lei e non una donna vissuta - e sfoderi un'espressività che in altri film non ha. E canticchia pure bene). Anche la "novità" Julianne Moore è piatta. Il migliore del gruppo rimane sempre Donald Sutherland: credibile in ogni singola parola che dice e in ogni sguardo. Davvero inquietante.
Carina anche
la colonna sonora curata da Lorde (sua anche la canzone nei titoli di
coda, Yellow Flicker Beat), ma è tutto senza mordente.
La regia non è malvagia e neanche la sceneggiatura a dire il vero, ma - per l'appunto - è tutto un girare intorno alla questione senza mai arrivarci.
La regia non è malvagia e neanche la sceneggiatura a dire il vero, ma - per l'appunto - è tutto un girare intorno alla questione senza mai arrivarci.
Certo, se si dovesse considerare il target a cui è
destinato, il livello non sarebbe così mediocre, anzi. Se lo si
prende come una qualsiasi altra pellicola allora proprio non ci
siamo.
Fin da subito non si vede l'ora termini.
Probabilmente se fosse stato realizzato interamente accorciando tutta
questa parte il risultato sarebbe stato godibile (com'era successo
con gli altri due. Avranno avuto mille altri difetti ma scorrevano
lisci).
Film non necessario (o utile solo per chi lo ha fatto e per il
ritorno economico).
Da vedere solo per curiosità (e per continuità).
Da vedere solo per curiosità (e per continuità).
Voto: **
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata
Nessun commento:
Posta un commento