Mi riferisco a Closer di Mike Nichols.
Ecco la recensione:
Closer di Mike Nichols del 2014.
Con Julia Roberts, Jude Law, Natalie Portman, Clive Owen. (104 min. ca.)
Due coppie
si "scambiano" i partner. Questo tira e molla mette in
evidenza l'egoismo di tutti i componenti.
Gioco al massacro che si
svolge quasi totalmente negli interni e caratterizzato da dialoghi
stranianti e un po' troppo forzati, come le situazioni presentateci.
Se l'origine teatrale di Patrick Marber non viene nascosta ma anzi,
enfatizzata, forse risiede proprio lì il difetto di questa
pellicola: l'essere eccessivamente, platealmente finto.
Il linguaggio
è crudo, brutale, davvero forte ma di sostanza ce n'è poca.
È un
un film vuoto perché i personaggi in questione sono vuoti? Può
darsi, ma la noia e un senso di poca incisività prendono il
sopravvento soprattutto nell'ultima mezz'ora. Gli attori sono
bravini. Quella che convince meno probabilmente è l'acerba Natalie
Portman che gioca a fare la provocante ma non morde. Esattamente come
Jude Law. Julia Roberts appare in misura minore. Non è memorabile ma
i suoi battibecchi con Clive Owen (il più bravo dei quattro) sono
più convincenti.
La regia dell'appena scomparso Nichols è piuttosto
anonima e fredda, la sceneggiatura non ha ampio respiro, è statica.
Un film provocatorio fine a se stesso. Nel suo genere c'è di meglio.
Da vedere per curiosità. Consigliato a metà.
Voto: **/**1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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