Niente di trascendentale. Ma si fa guardare ed è molto garbata.
Ecco la recensione:
Mosse vincenti (Win Win) di Thomas McCarthy
del 2011. Con Paul Giamatti, Amy Ryan, Alex Shaffer, Bobby Cannavale,
Jeffrey Tambor, Burt Young.
Commedia sportiva dalla fattura indie che
riesce ad intrattenere senza dover per forza emozionare o avere la
scena madre con tutti che si alzano in piedi ad applaudire come
solitamente accade nelle commedie hollywoodiane di questo genere
(ecco il perché dell'aggettivo "indie"). Anzi, riesce a
far riflettere - sempre strappando un sorriso - sull'imprevedibilità della vita, sul fatto che anche
se hai una qualifica e un lavoro che ti dovrebbe far guadagnare, non
è detto che poi sia così vero, non è detto che prenda tutt'altra
piega, come succede al protagonista Mike (Giamatti) che si trova a
dover imbrogliare per incassare i soldi da tutore di un suo cliente.
Tutto è garbato e gli attori sono in gamba nel riuscire così bene
ad entrare nel loro personaggio. Giamatti rende l'idea di una persona
alle strette, Amy Ryan ancora una volta dimostra di avere i tempi
comici giusti ed espressività interpretando una moglie e mamma con
gli attributi e con senso morale (ma non la solita mammina sempre
gentile e sorridente), bravo anche il ragazzino che fa il wrestler (Shaffer).
Ovviamente gran parte del merito per la riuscita della pellicola va
alla sceneggiatura (l'aver creato dei personaggi realistici, non
superficiali) e alla regia per la buona direzione degli attori (la
recitazione non è mai sopra le righe), per il ritmo sempre
sostenuto. Certo, non è un capolavoro. Anzi. E' una commedia leggera
per famiglie, senza volgarità e sincera, per passare del tempo facendosi anche
due risate. Consigliato soprattutto per quest'ultimo motivo (oltre
che per tutti i motivi di cui sopra)
Voto: **1/2 (Sembra poco, ma per me è promosso)
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
(Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)
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