martedì 30 agosto 2016

My Beautiful Laundrette di Stephen Frears, commedia drammatica progressista che parla di relazioni interrazziali (anche omosessuali), di scontri tra pakistani e bianchi con toni surreali

Oggi vi voglio parlare di un film di parecchi anni anni. Un film di un bravo regista (molto amato tra l'altro), interessante per le tematiche e anche per i toni utilizzati.
Mi riferisco a My Beautiful Laundrette di Stephen Frears.
Ecco la recensione:






My Beautiful Laundrette di Stephen Frears del 1985. Con Gordon Warnecke, Daniel Day-Lewis, Saeed Jaffrey, Roshan Seth. (97 min. ca.) 
Londra, anni '80. Omar (Warnecke) diventa gestore della lavanderia dello zio Nasser (Jaffrey). Si fa aiutare dal vecchio amico e amante John (Day-Lewis), una volta razzista convinto. Dovranno affrontare gli scontri tra pakistani e bianchi inglesi. 
















Commedia drammatica grottesca e surreale/demenziale che ben riesce a raccontare il razzismo e le miserie della classe proletaria inglese. 
Inoltre, il tema omosessuale (e interrazziale, bisogna specificare) affrontato così esplicitamente ma mai andando oltre il limite, ne fa un'opera coraggiosa e, soprattutto, irriverente. 
Non tutto funziona (specialmente a livello di sceneggiatura), certe scene sono piuttosto telefonate, eppure il giusto spirito c'è. 
Il cast è in parte e molto credibile nonostante le molte scene sopra le righe. 
Uno dei primi film sia del regista Frears che di Daniel Day-Lewis (che già dimostrava il suo valore). Bizzarro, simpatico, un po' underground, progressista, che si perde purtroppo in un finale stiracchiato. Comunque da vedere. Consigliato. 


Voto: **1/2/*** 









Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












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