lunedì 29 agosto 2016

Accattone di Pier Paolo Pasolini, dramma del sottoproletariato romano in un film evocativo, lirico, visionario. Ottimo il protagonista Franco Citti. Uno dei capolavori del cinema italiano

Oggi vi vvoglio parlare di un film di moltissimi anni fa. Uno dei capolavori del cinema italiano diretto da un grande autore.
Mi riferisco ad Accattone di Pier Paolo Pasolini.
Ecco la recensione:





Accattone di Pier Paolo Pasolini del 1961. Con Franco Citti, Franca Pasut, Silvana Corsini, Paola Guidi, Adriana Asti, Stefano D'Arrigo, Nino Russo, Franco Marucci, Polidor, Sergio Citti, Elsa Morante, Mario Cipriani, Paolo Morgia, Adele Cambria. (116 min. ca.)
Roma. Vittorio Cataldi detto Accattone, è un giovane che si fa mantenere dalla prostituta Maddalena (Corsini). Quando succedono dei problemi con un altro pappone della zona, Vittorio inizia a trovarsi senza un soldo e senza cibo. Proprio allora conosce Stella (Pasut), una ragazza ingenua che lui vuole iniziare alla vita di strada, ma della quale si innamora anche. Proprio per lei inizierà a lavorare... 




















Primo film di Pasolini che racconta la vita di stenti della nuova generazione di sottoproletari. 
Come sempre nel cinema Pasoliniano, l'arte alta (le musiche di Bach ne sono un esempio) si fonde con la normalità e il popolare: quel grezzo che costituirà la cifra del suo cinema anche nelle sue opere più intellettuali. 
Molto ispirato, lirico, evocativo, addirittura visionario (nonché decadente, come è stato detto) e onirico, è geniale nel suo modo così viscerale e struggente di raccontare la vicenda. 
Anche gli attori sono in parte. Un protagonista migliore di Franco Citti non poteva trovarlo: ha la faccia, la postura, la parlata giusta. Tutti gli altri sono delle buone spalle. 
Con un'ottima fotografia in B/N che crea la giusta atmosfera. 
Malinconico, tristissimo, senza speranza e addirittura inquietante. Eppure così intenso ed altresì piacevole, mai banale neanche nello svolgersi della storia. 
Un inizio, quello di Pier Paolo Pasolini, davvero da applausi. 
Un capolavoro da vedere assolutamente (quando si è in vena). Consigliatissimo. 


Voto: ****1/2








Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?











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