mercoledì 26 novembre 2014

Cercasi amore per la fine del mondo di Lorene Scafaria, commedia agrodolce coerente e garbata che nel finale abbonda di sentimentalismo. Steve Carrell e Keira Knightley coppia improbabile

Oggi vi voglio parlare di un film recente. Una commedia agrodolce coerente e garbata, non fosse per un eccesso di sentimentalismo e una protagonista a volte (come sempre, ma è soggettivo in questo caso) irritante.
Mi sto riferendo a Cercasi amore per la fine del mondo di Lorene Scafaria.
Ecco la recensione [ATTENZIONE, SPOILER per immagini]:





Cercasi amore per la fine del mondo (Seeking a Friend for the End of the World) di Lorene Scafaria del 2012. Con Steve Carell, Keira Knightley, William Petersen, Melanie Lynskey, Adam Brody, Derek Luke, Connie Britton, Patton Oswalt, Rob Corddry, Melinda Dillon, Martin Sheen. (101 min. ca.)
Mancano tre settimane alla fine del mondo - l'asteroide Matilda entrerà in colisione con la Terra - e Dodge Petersen (Carrell), assicuratore, si ritrova solo, abbandonato dalla moglie. A nulla gli servono le feste spensierate degli amici. Casualmente conoscerà la vicina Penny Lockhart (Knightley), ragazza inglese disperata per non aver potuto comprare l'ultimo biglietto aereo per andare a trovare la famiglia. Ed inoltre anche lei è in evidente crisi con il fidanzato. I due inizieranno un on the road che li porterà in più mete.







 











Commedia tra il sentimentale, il dramma e il fantastico (quasi una versione molto edulcorata e decisamente meno inquietante di Melancholia di Lars Von Trier, con tutte le dovute proporzioni), che parte con molto brio e fa entrare subito lo spettatore nel bel mezzo degli eventi, senza preamboli. Man mano che va avanti si capisce dove si va a parare e come succede nei classici viaggi in auto e nelle varie fermate, i due protagonisti si conosceranno e andranno a sistemare i rapporti lasciati a metà. Cosa trita e ritrita, di una banalità sconcertante.
Certo, ci sono delle buone scene, in alcuni punti tutto funziona davvero ma non ci si crede neanche per un secondo che Steve Carrell - come sempre nel ruolo dello sfortunato di turno (ma più bravo di quanto si potrebbe immaginare) - riesca a far innamorare Keira Knightley (come al solito insopportabile con le sue espressioni piagnucolose).
Nota positiva [SPOILER]: tutto va come previsto, la fine del mondo ci sarà fortunatamente. Nessun salvataggio in extremis. Di contro però c'è la solita scena tenera e romantica facile facile, con frasi ad effetto, che dà il contentino al pubblico e a Dodge e Penny.
E' un film realizzato bene, con una buona colonna sonora (per essere meno "mainstream" si parla di vinili. Sempre ottima idea comunque), molto garbato, senza scene di sesso gratuite. In questo credo stia la sua bellezza: l'aver conservato un certo candore che al principio sembrava venir subito meno. Godibile ma un po' troppo leggerino.
Da vedere per curiosità. Il titolo originale era Seeking a Friend for the End of the World, perché cambiarlo con "amore"?



Voto: **/**1/2








Il trailer:








Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?











  
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1 commento:

  1. Ero incuriosita da questo film, adesso ci darò un'occhiata. Il titolo non mi aveva particolarmente conquistata, sembrava la solita commedia di Steve Carrell, invece il tuo articolo svela dei lati del film che potrebbero piacermi, soprattutto per una serata da film leggero. Altro punto interrogativo: Keira Knightley...non mi attira mai come attrice ahah, ma credo sia un dilemma personale XD.

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