giovedì 13 novembre 2014

A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar di Beeban Kidron. Tre drag queen in panne con l'auto aiuteranno gli abitanti di un paesello ad emanciparsi guardando oltre l'apparenza. Sorta di remake del più famoso Priscilla - La regina del deserto, è una commedia semplice semplice tutta sulle spalle di tre bravissimi protagonisti. Su tutti un Patrick Swayze irriconoscibile e davvero bellissimo anche al femminile

Oggi voglio parlarvi di un film di qualche anno fa carino all'inizio che poi diventa un po' troppo melenso, zuccheroso verso i tre quarti. Ma ha un cast ben azzeccato: il/la protagonista è davvero perfetto/a.
Mi riferisco a A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar di Beeban Kidron.
Ecco la recensione:




A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar (To Wong Foo, Thanks for everything! Julie Newmar) di Beeban Kidron del 1995. Con Patrick Swayze, Wesley Snipes, John Leguizamo, Stockard Channing, Blythe Danner, Arliss Howard, Jason London, Chris Penn, Melinda Dillon, Beth Grant, Michael Vartan. (108 min. ca.)
Le tre drag queen newyorkesi Vida Boheme (Swayze), Noxeema Jackson (Snipes) e Chi Chi Rodriguez (Leguizamo), devono partire per uno spettacolo ad Hollywood. L'unico mezzo che si possono permettere è una vecchia Cadillac. Dopo una prima parte del viaggio lunga e faticosa (con in mezzo quasi l'omicidio del bigotto sceriffo Dollard), si dovranno fermare per un guasto all'auto a Snydersville, un paesino desolato. Aiuteranno gli abitanti ad emanciparsi e a guardare oltre l'apparenza.

























Sorta di remake dell'australiano e più famoso Priscilla - La regina del deserto* di Stephan Elliott da cui prende varie situazioni abbandonando invece quasi del tutto i numeri musicali.
Il risultato è una pellicola divertente, ben realizzata che parte spedita ma che si arena un po' nel finale con stucchevolezze e melassa varia. Colpa di una sceneggiatura non troppo curata e una regia che lascia tutto nelle mani degli attori.
Il tema della diversità però viene anche qui trattato con sensibilità e leggerezza e con molta ironia ed è una delle carte vincenti.
Bravissimi tutti e tre i/le protagonisti/e. Su tutti il solitamente macho Patrick Swayze che viene trasformato in una bellissima donna. Sempre gradevole ritrovare Stockard Channin che qui interpreta Carol Ann, donna sottomessa da un marito violento. Cameo di Robin Williams.
Film piacevole - inferiore all'originale - che vanta interpretazioni all'altezza e momenti di reale intelligenza.
Da vedere per curiosità (meglio in lingua originale). Consigliato.

* Mia recensione

Voto: **1/2











Il trailer:








Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?











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