Ecco la recensione [ATTENZIONE agli SPOILER]:
12 anni schiavo (12 Years a Slave) di Steve McQueen
del 2013. Con Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, Lupita Nyong'o,
Benedict Cumberbatch. Paul Dano, Paul Giamatti, Brad Pitt, Garret
Dillahunt, Michael Kenneth Williams. (134 min. ca.)
Film che narra la storia (tratta
dalla sua autobiografia) di Solomon Northup (Ejiofor), di Saratoga
Springs, uomo libero di colore sposato con due figli e violinista
talentuosissimo, viene rapito con l'inganno di un ingaggio durante
una fiera e venduto come schiavo. Per dodici anni passerà in più
mani: dal gentile William Ford (Cumberbatch) al viscido e tirannico
Epps (Fassbender) come raccoglietore di cotone, finché non verrà
aiutato dall'abolizionista Samuel Bass (Pitt) che lo aiuterà ad
ottenere il certificato per ritornare libero dalla famiglia. Farà
causa, senza successo ai suoi rapitori.
Con alcune differenze
rispetto all'autobiografia (anche inspiegabili, come l'eliminazione
di una figlia e il rapporto sessuale con un'altra schiava non
presente nel libro), è una pellicola molto dura con scene fortissime
di violenze (fisiche e psicologiche). Le frustate non si contano (il
regista ha scelto di mostrare senza indugi gli squarci della carne).
Sicuramente è un bel pugno sullo stomaco. Ed è girato benissimo (certe inquadrature sono da applauso), ha
una bella fotografia (quando Solomon scrive di notte al lume di candela, è qualcosa di visivamente meraviglioso). Ma è anche un film che ha molti buchi di
sceneggiatura (oppure sarà un'inesattezza di post produzione/regia,
chi lo sa) che non fa capire molto bene il tempo che passa: la
scansione temporale lascia un po' a desiderare, così come certi
personaggi che compaiono e poi non ritornano più (come John Tibeats interpretato da Dano o lo schiavista Freeman/Giamatti), oppure li troviamo
senza che vengano introdotti. L'ultima parte ne è la prova: il
personaggio del costruttore (?)/ Bass interpretato da Brad Pitt
appare dal nulla e scompare altrettanto presto (va bene, aveva svolto
il suo dovere, ma liquidarlo così non va bene cinematograficamente
parlando).
Gli ultimi minuti sono infatti molto frettolosi, quando
invece il resto aveva tempi molto dilatati e riflessivi (con i bei
primi piani del protagonista con gli occhi pieni di lacrime e
sofferenza repressa). Lupita Nyong'o, vincitrice dell'Oscar come
Migliore Attrice Non Protagonista, è stata brava, è vero, ma
sinceramente non meritava la statuetta (tanto ha fatto anche il make
up, siamo sinceri). Poi appunto si indugia troppo sul dolore (e
certo, direte, è fatto per questo, per ricordarci la questione della
schiavitù). E fa sorgere un dubbio: Steve McQueen sicuramente avrà
sentito moltissimo il tema (essendo di colore, ma non vorrei essere
così semplicista), però mi dà l'impressione che ci sia un po' di
compiacimento nel realizzare film sempre molto violenti. Non può
essere un caso, per quanto sia Shame che Hunger*
siano decisamente superiori da questo punto di vista e meno gratuiti.
Qui tuttavia ci sono un po' troppi stereotipi (i padroni rabbiosi con la bava
che cola). Il personaggio di Fassbender (e lui lo interpreta
magistralmente) quando deve colpire Patsy (o quando domanda a Solomon di colpirla) è piuttosto sopra le
righe, troppo anche per una pellicola del genere. (E il protagonista
per quando bravo non convince appieno).
E' stato da molti definito
"acchiappa Oscar": non sono totalmente d'accordo. Insomma,
siamo lontani a sufficienza dal buonismo in stile Spielberg ed in più
è tratto da una storia vera, ma ciò non toglie che molte scene così
pesanti emotivamente per lo spettatore siano state create a tavolino.
Tante cose non tornano e i personaggi sono piatti, poco approfonditi (la moglie di Epps ne è un esempio).
Peccato, perché è sicuramente un prodotto che fa riflettere ed è
anche ben fatto, ma ha anche parecchi difetti. (Stupendi invece i
canti spirituals di gruppo e di lavoro: Roll Jordan Roll, My Lord Sunshine (Sunrise)) E' comprensibile che abbia
diviso il pubblico.
Comunque da vedere assolutamente almeno per
curiosità.
*Mia recensione
Voto: **1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
(Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)
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