venerdì 23 settembre 2016

Come d'incanto di Kevin Lima, commistione di cartoon e live action per una commedia romantica briosa e simpatica che gioca sugli sterotipi disneyani. Con una protagonista perfetta: Amy Adams

Oggi vi voglio parlare di un film di qualche anno fa ormai. Un film per la famiglia, della Disney, che mescola varie tecniche con efficacia e originalità.
Mi riferisco a Come d'incanto di Kevin Lima.
Ecco la recensione:





Come d'incanto (Enchanted) di Kevin Lima del 2007. Con Amy Adams, Patrick Dempsey, James Marsden, Timothy Spall, Rachel Covey, Susan Sarandon, Idina Menzel, Cathleen Trigg, Jodi Benson, Tibor Feldman, Tonya Pinkins, Isiah Whitlock Jr., Paige O'Hara. (103 min. ca.)
Andalasia, regno delle fiabe, Giselle è una giovane che spera di trovare la persona a cui dare il bacio del vero amore. Si fidanza con Edward, un principe, ma Narissa, madre di lui, non vuole che si sposino poiché perderebbe la corona. Dunque fa un incantesimo e spedisce Giselle (Adams) nel mondo reale, a New York, dove conoscerà Robert Philip (Dempsey), divorziato con una figlia piccola a carico sconvolgendole i piani.






















Pellicola che mescola cartoni animati e live action in un piacevole connubio tra commedia, sentimentale, musicale, fantastico.
Gioca con gli stereotipi delle fiabe classiche Disney e li ripropone con un occhi critico e ironico. Qualche battuta "per adulti", scene divertenti tipiche da musical con Robert, che imbarazzato quando Giselle inizia a cantare al Central Park, le dice di far piano, che sono in mezzo alla gente.
Poi è divertente vedere come mondo fiabesco e reale riescono ad interagire.
Ed è proprio il mondo reale che sceglierà Giselle, a dispetto del suo principe tanto romantico e bello quanto scialbo.
Gli attori sono davvero in parte. Amy Adams è una protagonista perfetta: carismatica, luminosa, espressiva ed adorabile anche quando è tutta moine. Interessante l'evoluzione del suo personaggio verso il finale, con la prova di coraggio inclusa e lei è perfetta. Già si vedeva allora quanto fosse brava (e tra l'altro nella versione originale canta lei, in italiano è Giulia Ottonello a doppiare le parti cantate). Patrick Dempsey è una buona spalla, sicuramente meno antipatico di James Marsden, che pure è bravo nelle gag, incarna proprio il tipico principe vuoto e superficiale. Ottimo come sempre Timothy Spall, qui nel ruolo di Nathaniel, braccio destro della regina. Paurosa davvero Susan Sarandon nella parte di Narissa. Idina Manzel è detestabile quanto basta per farle fare coppia col principe. Simpaticissimo il chipmunk Pip (doppiato in inglese dal regista).
Un film brioso, pieno di ritmo, senza tempi morti, con belle invenzioni registiche e narrative, Che sfrutta bene l'ambientazione e che riesce ad unire l'ingenuità (e la stucchevolezza glicemica) disneyana con qualcosa di più pepato e "irriverente" (non arrivando ancora ad osare come faranno altri prodotti successivi).
È un buon compromesso tra la commedia romantica classica e il film per bambini. Inoltre, i numeri musicali non infastidiscono in quanto sono brevi e sparsi adeguatamente.
Molte le scene azzeccate (e l'apparizione della regina/strega fa sobbalzare dallo spavento).
Per famiglie e non solo.
Non un capolavoro ovviamente ma da vedere. Consigliatissimo.


Voto: ***








Il trailer:







Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












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