Mi riferisco a Il falò delle vanità di Brian De Palma.
Ecco la recensione:
Il falò delle vanità (The Bonfire of Vanities) di Brian
De Palma. Con Tom Hanks, Bruce Willis, Melanie Griffith, Kim
Cattrall, Saul Rubinek, Morgan Freeman, Kevin Dunn, Clifton James,
Louis Giambalvo, Donald Moffatt, Alan King, F. Murray Abraham, Beth
Broderick, Kurt Fuller, Kirsten Dunst. (125 min. ca.)
Sherman McCoy (Hanks) è un
importante guru di Wall Street. Mentre si trova in auto con l'amante
Maria (Griffth) nel Bronx, quest'ultima investe e manda in coma un
ragazzo di colore. Si prenderà le colpe e in tribunale solo uno
stratagemma potrà aiutarlo. Peter Fallow (Willis), giornalista un
po' caciarone, raccongliendo testimonianze e appunti sul caso,
vincerà il Premio Pulitzer.
Tratto dal best seller di Tom Wolfe, è
una commedia drammatica frenetica, sarcastica.
I toni grotteschi e
stranianti, ben riescono a rappresentare una società marcia,
arrivista, opportunista, senza scrupoli, in cui tutti - ma proprio tutti - pensano a se stessi. Il quadro è impietoso.
Girato con la solita maestria (certe
carrellate e alcune inquadrature sono impeccabili) da De Palma e con
una buona scrittura, vanta un cast ricchissimo.
Da un Tom Hanks che
si misura per la prima volta - riuscendoci - con un ruolo più
difficile e particolare rispetto alle solite commedie, ad un Brice
Willis strambo e in gamba, da una Melanie Griffith specializzata nei
ruoli da svampita, a F. Murray Abraham procuratore sprezzante e
inappuntabile come sempre, da un Morgan Freeman, giudice tutto d'un
pezzo e forse il migliore del gruppo a una Kirsten Dunst giovanissima
(compare per pochi secondi nella parte della figlia di McCoy).
Un
film intelligente, simpatico e molto cinico che è stato un flop ed è
sottovalutato ingiustamente (anche se è sulla scia di Mister Hula Hoop
dei Coen) nella filmografia di Brian De Palma, ma che merita.
Qualche
imperfezione qua e là e qualche forzatura non gli impediscono di
coinvolgere.
Virtuosistico (non fine a se stesso), di polso.
Appropriata la colonna sonora di David Grusin.
Da vedere.
Consigliato.
Voto: ***1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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