Oggi vi voglio parlare di un film di moltissimi anni fa. Un film noir cult diretto da un regista fantastico.
Mi riferisco a Un bacio e una pistola di Robert Aldrich.
Ecco la recensione:
Un bacio e una pistola (Kiss Me Deadly) di Robert Aldrich del 1955. Con Ralph
Meeker, Albert Dekker, Paul Stewart, Juano Hernandez, Wesley Addy,
Marian Carr, Maxine Cooper, Cloris Leachman, Gaby Rodgers, Nick
Dennis, Jack Lambert, Jack Elam, Jerry Zinneman, Leigh Snowden, Percy
Helton. (106 min. ca.)
Mike Hammer (Meeker) è un investigatore privato che si trova
coinvolto suo malgrado in un affare più grande di lui quando aiuta
per caso una donna, Christina (Leachman), scappata da un manicomio.
Thriller/noir basato su un racconto di Mickey Spillane che ha
influenzato più generazioni di registi (Tarantino, Lynch, Scorsese
per fare tre nomi).
Tesissimo, contorto e irriverente (come il
protagonista, non certo il miglior detective del mondo), è un ottimo
esempio dell'uso del famoso McGuffin, quel pretesto, quella cosa o
fatto che diventa perno della vicenda.
Dinamico, elettrizzante:
Aldrich dimostra di sapere come gestire la trama, come muovere la
macchina da presa. Anche il montaggio è perfetto e contribuisce -
insieme alla colonna sonora - a creare suspense e vitalità
all'opera.
Il cast è più che in parte. A cominciare da Ralph Meeker
che ha il piglio e la faccia giusti. La recitazione è a tratti sopra
le righe, soprattutto per quanto riguarda i personaggi di contorno,
di altra nazionalità, come Nick, il carrozziere greco.
Un film in un glorioso B/N (le scene notturne sono stupende) ricco
di atmosfera, spietato e, come tutti i noir che si rispettano, un po'
arzigogolato e nonsense.
Finalone memorabile e vero e proprio cult
(come tutta la pellicola, del resto).
Da vedere assolutamente.
Consigliatissimo.
Voto: ****
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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