Mi riferisco a Una pura formalità di Giuseppe Tornatore.
Ecco la recensione:
Una pura formalità di Giuseppe
Tornatore del 1994. Con Gérard Depardieu, Roman Polanski, Sergio
Rubini, Nicola Di Pinto, Paolo Lombardi, Maria Rosa Spagnolo, Tano
Cimarosa. (108 min. ca.)
Un colpo di pistola, un uomo (Depardieu) che corre nel
bosco, sotto la pioggia ansimando. Viene fermato da dei militari che
gli chiedono i documenti (che ovviamente non ha) e viene scortato in
centrale per essere interrogato dal commissario (Polanski). Solo per
una formalità, dato che c'è stato un omicidio in quella zona. Si
verrà a sapere presto che l'uomo è Onoff, un famoso scrittore, il
quale, durante la giornata sembra aver litigato con la sua ex moglie.
Il mistero si farà sempre più fitto e l'interrogatorio porterà
porterà alla luce elementi contraddittori.
Pellicola a metà strada
tra il poliziesco/giallo/noir con una punta di fantastico, dai toni
surreali.
La vicenda è raccontata benissimo, tutti i personaggi sono
introdotti con i tempi giusti, ci sono cambiamenti repentini degli
eventi, colpi di scena a non finire.
Tornatore si impegna (è autore
sia del soggetto che della sceneggiatura che del montaggio, oltre che
della regia) regalando momenti di pura suggestione (anche per
l'ambientazione così sinistra. La centrale è una cascina malmessa
con la pioggia che filtra dal tetto) e sa dirigere benissimo gli
attori: tutti e due perfetti e detestabili. I loro botta e risposta,
la loro interazione è impeccabile, ritmata. Davvero due prove
eccezionali. Anche Rubini nel ruolo del giovane gendarme è
appropriato. Tutti gli altri fanno la loro.
È un film ambizioso, con
alcune trovate registiche e di scrittura molto interessanti (i
flashback con montaggio serrato), che tuttavia si perde proprio sul
più bello, con un finale sì sorprendente ma anche tirato via.
Inoltre sembra essere di poco respiro fin dall'inizio.
Eppure
funziona, affascina e coinvolge ovviamente per la trama in sé ma
anche per il clima così irreale. Crea un effetto straniante e lo
spettatore rimane rapito.
Sicuramente è molto originale. Bella
musica di Morricone. Depardieu canta Ricordare, la canzone sui
titoli di coda.
Da vedere. Consigliato.
Voto: ***/***1/2
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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