Mi sto riferendo a Il braccio violento della legge di William Friedkin.
Ecco la recensione:
Il braccio violento della legge
(The French Connection) di William Friedkin del 1971. Con Gene Hackman, Fernando Rey, Roy
Scheider, Tony Lo Bianco, Marcel Bozzuffi, Frédéric de Pasquale.
(103 min. ca.)
New York. Jimmy Popeye Doyle (Hackman) e il suo collega Buddy Russo
(Scheider), poliziotti dai metodi violenti, stanno svolgendo
un'operazione per sgominare un traffico di stupefacenti con a capo un
"gentiluomo" di Marsiglia, tale Alain Charnier (Rey). Tra
pedinamenti e inseguimenti prenderanno tutti tranne quest'ultimo.
Interessante poliziesco di struttura europea dallo stile asciutto,
dagli spargimenti di sangue (palesemente finto), scene d'azione, dal ritmo
sempre costante e teso, con picchi durante la rocambolesca corsa in auto di Gene Hackman per bloccare il cecchino in
metropolitana (tra le più belle di sempre. Supera anche quella dei Blues Brothers).
Girato benissimo, scritto altrettanto, con un perfetto
montaggio, è una pellicola che coinvolge lo spettatore che seguirà
senza fiato tutta la vicenda inizialmente anomala (tipica dei film
americani "sociali" anni '70) e dai tempi dilatati.
In
parte anche gli attori: Gene Hackman (premiato con l'Oscar) e Roy
Scheider sono sempre una sicurezza. Fernando Ray è un caratterista
carismatico.
Bellissime ambientazioni nelle diverse città.
Grande,
grandissimo film urbano dai moltissimi tentativi d'imitazione. Cinque
Oscar tra cui Miglior Film e Miglior Regia. Avrà un sequel nel 1975.
Un cult da vedere assolutamente. Consigliatissimo.
Voto: ***1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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