Mi riferisco a Basta che funzioni di Woody Allen.
Ecco la recensione:
Basta che funzioni (Whatever Works) di Woody Allen
del 2009. Con Larry David, Evan Rachel Wood, Patricia Clarkson, Henry
Cavill, Ed Begley Jr., Conleth Hill, Michael McKean, Christopher Evan
Welch, John Gallagher Jr., Jessica Hecht, Carolyn McCormick, Olek
Krupa. (92 min. ca.)
Boris (David) è un ex fisico di mezza età newyorkese
(candidato perfino al Premio Nobel) misantropo, maniaco
ossessivo-compulsivo che aveva tentato il suicidio (lo lascerà
zoppo) nonostante fosse sposato con una moglie bella e intelligente.
Va ad abitare da solo in un appartamentino modestissimo e passa il
tempo con gli amici al bar. Una sera si imbatte in Melodie St. Ann
Celestine (Wood), una ventunenne sempliciotta e non molto
intelligente che è scappata di casa (e soprattutto dalla madre
bigotta del Sud degli States, interpretata dalla Clarkson). A quel
punto, nonostante tutte le paranoie e i suoi modi bruschi, Boris si
troverà costretto ad ospitarla. Piano piano le insegnerà moltissime
cose e comincerà a capire di aver bisogno di lei, quand'ecco che la
ragazza gli confessa di essersi innamorata. Si sposano e tutto sembra
andare per il verso giusto finché, un anno dopo, la madre riesce a
trovarla e cercherà di rovinare, riuscendoci, il loro rapporto. Le
cose cambieranno non del tutto in negativo.
Un ritorno alla commedia
più classica per Allen che fa impersonare a Larry David il suo
doppio. Dialoghi effervescenti, arguti, intellettuali e veramente
brillanti per un film che pecca proprio nella sceneggiatura.
E' un
film che si apre in maniera molto originale, con un monologo
intelligentissimo con il protagonista che guarda in camera e si
rivolge direttamente agli spettatori (espediente adoperato altre
volte - in misura minore - da Allen. Ad esempio, in Io e Annie) e che prosegue senza troppi intoppi fino al punto in cui
la madre di Melody cerca di trovarle un nuovo compagno. Lì inizia ad
esserci un po' troppa superficialità e la situazione appare
telefonatissima con Henry Cavill, il prescelto, senza un briciolo di
carisma. Ed è proprio la faciloneria uno dei maggiori difetti.
In
tutta la pellicola si ricorre al termine "cliché" ed è
proprio sugli stereotipi che cade. I personaggi sono modimensionali,
non c'è un approfondimento reale, sono quasi delle macchiette.
Nonostante la bravura di Larry David, si sente che la rigidità del
copione non permette quel respiro consueto che solitamente hanno
altri lavori sullo stesso genere del regista. Evan Rachel Wood è
bravina ma non la si riesce ad amare totalmente. La Clarkson è in
gamba anche se compare poco. Gli altri fanno la loro parte.
Non tutto
è da buttare - ci mancherebbe - e alcune scene sono appunto già
diventate cult. L'altro monologo finale sempre rivolto in camera è
altrettanto ben scritto e ben recitato ma non è sufficiente a farlo
diventare un capolavoro nonostante le tematiche costanti del cinema
alleniano con tutte le fobie, le paure, la ricerca del senso della
vita. E' decisamente sopra la media, Allen non si smentisce quando le
affronta, ma l'autocompiacimento, il citazionismo, il rifarsi il
verso non è mai indice di altissima qualità. Probabilmente se il
film fosse stato realizzato alla fine degli anni '70 come doveva
andare (con Zero Mostel come protagonista o chi per lui) oggi
parleremo di un vero capolavoro, continuando sulla scia degli altri
suoi cult (anzi, addirittura poteva anticipare Io e Annie
e Manhattan). Invece, non perché sia datato, ma
quell'ingenuità e bizzarria - a volte anche surreale - sarebbero
state più adatte ad un ambiente diverso, meno moderno, più
disincantato, con attori più carismatici, con più carattere. Un po'
anacronistico lo è.
E il fatto che sia piaciuto molto universalmente
anche a chi non piace Woody Allen la dice lunga.
Per il resto, se lo
si guarda con disimpegno è un film divertente, malinconico, perfino
commovente in alcuni frangenti perché tocca le corde di ognuno di
noi.
Da vedere per curiosità. Consigliato. (Anche se potrebbe non
sembrare).
Voto: **1/2/***
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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