venerdì 6 gennaio 2017

L'amore è eterno finché dura di Carlo Verdone, commedia sentimentale simpatica, con un Carlo Verdone che come attore è in forma, meno come regista. Un film che pecca nella fattura (al risparmio e un po' "svogliata")

Oggi vi voglio parlare di un film di qualche anno fa. Un film italiano di un regista/attore molto amato e che in effetti qualche decennio fa, ci aveva regalato qualche perla. Questo è mediocre. Per la fattura più che altro.
Mi riferisco a L'amore è eterno finché dura di Carlo Verdone.
Ecco la recensione:






L'amore è eterno finché dura di Carlo Verdone del 2004. Con Carlo Verdone, Laura Morante, Stefania Rocca, Rodolfo Corsato, Lucia Ceracchi, Gabriella Pession, Antonio Catania, Elisabetta Rocchetti, Orsetta De Rossi, Vanni Corbellini. (110 min. ca.)
Gilberto Mercuri (Verdone), ottico, è sposato da più di vent'anni con Tiziana Lombardi (Morante) e hanno una figlia diciassettenne. Un giorno si iscrive ad uno speed date e, per una particolare circostanza, la lo viene a sapere proprio Tiziana. Il matrimonio viene compromesso e la ferita sembra effettivamente insanabile. 







Commedia sentimentale nello stile solito di Verdone fatto di cliché, vicende vicine allo spettatore (più o meno), semplicità ed in effetti, una capacità di raccontare una storia. 
È una disamina sui rapporti di coppia/matrimoniali e dell'amore dopo i cinquant'anni molto blanda e a mò - ovviamente - di commedia all'italiana. 
Niente di profondo, anzi, si punta anche alla risata amarognola. 
Molte le scene divertenti, ma altre sono forzate, alcune volutamente patetiche, altre stucchevoli. Alcuni momenti sono tirati via e vanno a rovinare il brio che in effetti è presente. 
La sceneggiatura sarebbe buona, peccato che sia girato con poca forza. I tanti errori palesi di montaggio sono fastidiosi. 
Il cast è buono. Soprattutto per lui, Carlo Verdone, davvero molto bravo e simpatico nel suo classico ruolo di ansioso, ipocondriaco ed insicuro. Laura Morante è brava quando non urla (che brutto vizio!) e non fa la finta isterica. Stefania Rocca è insipida come al solito.
Un film piacevole, divertente, ma che scarseggia nella regia e nella fattura (sembra realizzato "al risparmio") e che perciò lascia un po' insoddisfatti (anche se la malinconia tipica di certe pellicole di Verdone è gradita). 
Da vedere per curiosità. 


Voto: **1/2










Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












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