mercoledì 7 gennaio 2015

CULT da recuperare: Distretto 13 - Le brigate della morte di John Carpenter. Mix esplosivo - è il caso di dirlo - di azione, thriller, poliziesco, splatter per un film indimenticabile, con personaggi azzeccati e scene appassionanti

Oggi vi voglio parlare di un film di parecchi anni fa assolutamente geniale ed imperdibile. Un cult a tutti gli effetti. Un mix riuscito di azione, thriller, poliziesco e splatter.
Mi riferisco a Distretto 13 - Le brigate della morte di John Carpenter.
Ecco la recensione:





Distretto 13 - Le brigate della morte (Assault on Precinct 13) di John Carpenter del 1976. Con Austin Stoker, Darwin Joston, Laurie Zimmer, Martin West, Tony Burton, Charles Cyphers, Nancy Kyes, Peter Bruni, Henry Brandon, Kim Richards, John J. Fox. (91 min. ca.)
Un uomo (West) si vede uccidere la figlia sotto gli occhi da una banda di squilibrati. Cercherà rifugio in una centrale di polizia dismessa (il distretto 13, per l'appunto) con a capo per una sola notte il tenente fresco di nomina Ethan Bishop (Stoker). Arriveranno tutti e armati di fucili col silenziatore, cominceranno a fare una strage. Interverranno lo stesso Bishop, la Leigh (Zimmer), un'assistente di polizia e due prigionieri: Napoleon Wilson (Joston) e Wells (Burton) per fermarli. 


























Film poliziesco/thriller con ritmo serrato, azione, violenza, sangue a fiumi, scene splatter (diventando parte della corrente della shoxploitation per le scene scioccanti improvvise. Ad esempio quella famosa della pallottola in pieno petto della ragazzina), ironia ed umorismo nero. 
Bell'uso degli ambienti interni, stretti e asfissianti ed esterni notturni, è un film coinvolgente e pieno di tensione, con i buoni e cattivi che si danno una mano restando comunque ambigui. 
Regia solida e sicura anche nel finale che poteva risultare molto confuso. 
Sceneggiatura molto semplice e messa in scena molto funzionale con personaggi azzeccati (ovviamente stereotipati). Musica dello stesso Carpenter molto ripetitiva e caratterizzante. 
Un cult appassionante, bizzarro, di puro intrattenimento, realmente precursore dei tempi. 
Da vedere assolutamente. Consigliato. 


Voto: ***1/2







Il trailer:







Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












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