mercoledì 23 agosto 2017

Fino all'osso di Marti Noxon, film drammatico targato Netflix che affronta un tema delicatissimo quale l'anoressia (e i disturbi alimentari in genere) con intensità e forza narrativa. In parte la protagonista Lily Collins

Oggi vi voglio parlare di un film recente. Un film drammatico prodotto da Netflix che parla di una tematica delicata, con molta intelligenza e forza narrativa.
Mi riferisco a Fino all'osso di Marti Noxon.
Ecco la recensione:






Fino all'osso (To the Bone) di Marti Noxon del 2017. Con Lily Collins, Carrie Preston, Lili Taylor, Keanu Reeves, Alex Sharp, Ciara Bravo, Leslie Bibb, Liana Liberato, Alanna Ubach, Brooke Smith, Kathryn Prescott. (107 min. ca.)
Ellen (Collins) ha vent'anni, è una brava artista, sensibile e lotta contro l'anoressia. Non a sufficienza però, così Susan (Preston), la nuova compagna del padre, la fa visitare da uno specialista dai metodi non tradizionali, il dottor William Beckham (Reeves), il quale la fa ricoverare nella sua casa-famiglia. Lì cercherà piano piano, anche grazie all'amicizia degli altri pazienti di venirne fuori.












Film drammatico prodotto da Netflix che va dritto al punto e riesce a portare in scena in modo tutto sommato realistico quella malattia infida e terribile quale è l'anoressia. Ed anche molto crudo, diretto.
L'assunzione del cibo con le calorie contate, i metodi "furbi" per sbarazzarsi del cibo, le ossa che sporgono, tutto viene mostrato.
Ben sceneggiato e ben diretto, ha qualche ingenuità tipica di chi è per la prima volta dietro una macchina da presa.
Sfoderando qualche colpo basso qui e là e perdendosi nel finale un po' troppo ottimista (?) - seppur amaro - riesce a parlare col giusto piglio, la giusta importanza, di un tema delicato e di cui si parla troppo poco ancora, forse (e non in maniera sempre adeguata).
Il cast è ottimo. A cominciare dalla protagonista Lily Collins che si è immersa totalmente nel personaggio, scomparendo (in tutti i sensi). Carrie Preston è sempre espressiva. Gradito il ritorno di Keanu Reeves in un ruolo chiave e carismatico. Alex Sharp ha del potenziale.
Un film - tv - non perfetto ma, nel suo piccolo, coraggioso.
Da vedere (quando si è dell'umore giusto, preparandosi anche a rimanere turbati, soprattutto se si è vissuto questo vero e proprio dramma dei disturbi alimentari). Consigliato.


Voto: ***





Il trailer:








Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












 
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