venerdì 19 dicembre 2014

Quantum of Solace di Marc Forster secondo capitolo della serie di 007 con Daniel Craig (sequel di Casino Royale). Partenza mozzafiato, scene stupende ma la trama è confusa, con salti temporali e d'ambientazione. Poco convincente

Oggi vi voglio parlare di un sequel (o per meglio dire di un secondo capitolo) che mi ha molto deluso. Parte molto bene ma si arena in una trama poco solida con salti temporali e di situazioni.
Mi riferisco a Quantum of Solace di Marc Forster.
Ecco la recensione:





Quantum of Solace di Marc Forster del 2008. Con Daniel Craig, Olga Kurylenko, Judi Dench, Mathieu Amalric, Giancarlo Giannini, Jeffrey Wright, Gemma Arterton, Jesper Christensen, Joaquín Cosio, Anatole Taubman, Rory Kinnear, Jesùs Ochoa, Lucrezia Lante della Rovere, Glenn Foster, Stana Katic, Paul Ritter, Neil Jackson, Simon Kassianides, Sarah Hadland, Oona Chaplin. (107 min.ca .)
Questa volta James Bond (Craig) vuole vendicare la morte di Vesper. Dopo aver interrogato Mr. White (Christensen) con la tentata uccisione di M (Dench), scoprirà un'organizzazione sudamericana con a capo Dominic Greene (Amalric). A quel punto, con l'aiuto del suo ex nemico Mathis (Giannini) e Camille (Kurylenko) cercherà di bloccare anche i loschi affari di questo Greene.














Sequel di Casino Royale* e più film d'azione che di spionaggio, è assolutamente interessante dal punto di vista visivo, degli effetti speciali.
Alcune scene sono stupende: ad esempio quella iniziale con la corsa sui tetti a Siena durante il palio, quella durante La Tosca a teatro o quella finale nel deserto.
Di impatto, ben fatte, indubbiamente ben gestite e con un efficace montaggio. Il problema è nella sceneggiatura. Questo capitolo è decisamente noioso (anche se più breve), sembra girare a vuoto e ha salti temporali che non permettono di seguire bene la trama. Inoltre Bond qui più che una spia pare un supereroe e in qualche momento si rasenta il ridicolo.
Daniel Craig è come sempre atletico, ma non fa poi molto a parte cadere, rialzarsi e ricominciare con gli inseguimenti. Più interessante forse Amalric, un cattivo subdolo, apparentemente innocuo (anche per il fisico). Sempre meravigliosa, neanche a dirlo, Judi Dench.
Non del tutto riuscito, decisamente inferiore al primo capitolo. Un vero peccato.
Da vedere comunque per completare la "serie".


*Mia recensione

Voto: **1/2







Il trailer:







Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?










  
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento