domenica 27 dicembre 2015

Juninatten di Per Lindberg, commedia drammatica un po' patetica e telefonata con qualche rimando sociale-morale. Ultimo film svedese di Ingrid Bergman

Oggi vi voglio parlare di un film di moltissimi anni fa. Un film svedese, l'ultimo film svedese di Ingrid Bergman prima di far fortuna definitivamente in America.
Mi riferisco a Juninatten di Per Lindberg.
Ecco la recensione:




Juninatten di Per Lindberg del 1940. Con Ingrid Bergman, Marianne Löfgren, Lill-Tollie Zellman, Marianne Aminoff, Olof Widgren, Gunnar Sjöberg, Gabriel Alw. Svezia. Kerstin Norbäc (Bergman) vive in una piccola città. Quando durante una lite l'amante le spara facendola quasi morire, la ragazza viene presa di mira dai giornali (che la dipingono come una poco di buono) e dai pettegolezzi. Si trasferisce allora a Stoccolma, dove va a vivere insieme a tre ragazze. Anche lì le notizie girano ma forse potrà trovare la felicità (con il fidanzato della sua coinquilina e amica). 









Ultimo film svedese di Ingrid Bergman (aveva già lavorato a Hollywood per il remake di Intermezzo) prima della gloria in America. Interessante per l'argomento del gossip, della calunnia e del cattivo giornalismo, moderno per alcune scene (dal dottore), risulta patetico e telefonato nella costruzione della vicenda tra la protagonista, l'amante pazzo e il fidanzato della sua amica. 
Ricalca comunque gli standard di certe commediole drammatiche pseudo-sociali americane di quegli anni. Ingrid Bergman ovviamente spicca su tutto e tutti, con quel misto di innocenza e ambigiutà, per la spregiudicatezza e sensualità. Doti innate per un personaggio che, se pur adesso la mentalità è cambiata, si fa comunque detestare (però bisogna sottolineare che tutti sono irritanti per una cosa o per l'altra. 
È proprio la loro caratterizzazione e la sceneggiatura in sé a renderli così). 
Non la sua migliore interpretazione, ma si impegna, è evidente. 
Anche la regia è altalenante, ma ha qualche buon momento. 
Da vedere per curiosità. Consigliato.


Voto: **1/2







Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?











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