Mi riferisco a Tyrannosaur di Paddy Considine.
Ecco la recensione [ATTENZIONE, testo e immagini SPOILER]:
Tyrannosaur di Paddy Considine
del 2011. Con Peter Mullan, Olivia Colman, Eddie Marsan, Samuel
Bottomley, Paul Popplewell, Sian Breckin, Sally Carman. (91 min. ca.)
Joseph
(Mullan) è un vedovo di mezza età dedito all'alcol e che ha sprazzi
di rabbia incontrollata (tanto che per sfogarsi arriverà ad uccidere
il proprio cane). Dopo una successiva aggressione in un bar troverà
rifugio nel negozio di Hannah (Colman), sottomessa dal marito James
(Marsan) altrettanto violento, sospettoso, geloso (malato) che non si
fa scrupolo a stuprarla e a prenderla a ceffoni e pugni). Dopo le
prime diffidenze (lei è una credente e religiosa devota), riuscirà
ad apprezzare la sua compagnia. Ma la donna ad un certo punto omette
un particolare...
Piccolo grande film che parla di solitudine,
violenza repressa, dedizione verso gli altri (e del timore di chiedere esplicitamente aiuto) e della concezione di fede.
La storia è
inquietante, il ritmo sempre teso, con scoppi d'ira alla luce del
sole di un Peter Mullan eccezionale e della violenza tacita, nascosta
tra le mura domestiche di un Eddie Marsan altrettanto odioso (in un
ruolo inconsueto per lui, quindi spiazzante) e probabilmente meno umano del
protagonista. Si aggiunga la disperazione di Hannah, la magnifica
e dolente Olivia Colman, la quale non sa più a chi aggrapparsi e sceglie il
minore dei mali.
Crudo, durissimo già dalla prima scena, di una
lucidità spiazzante.
Ciò che colpisce è il suo essere coinvolgente
(cosa rara per una pellicola del genere). Freddo, ostico, ma con
personaggi talmente ben caratterizzati e situazioni talmente
verosimili che è difficile non provare empatia.
Il regista (attore
di Dead Men's Shoes, altra opera carica di violenza e con
vicende borderline, deviate, di disagio mentale), riesce a creare le
perfette atmosfere, in una "normalità" senza sconti.
Sequenze (e immagini) forti, brutali, veri pugni nello stomaco (ed
alcune veramente poetiche, altre commoventi ma non smaccatamente
ricattatorie), attori - come detto - formidabili, regia di polso e
sceneggiatura impeccabile per un film ingiustamente poco conosciuto.
Da vedere (quando si è in vena) assolutamente. Consigliatissimo.
Voto: ***1/2/****
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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