lunedì 17 febbraio 2014

Un film duro e non consolatorio: Onora il padre e la madre (Before the Devil Knows You're Dead). Ultima pellicola di Sidney Lumet

Buon inizio di settimana!
Volendo continuare a parlare di alcuni film interpretati da Philip Seymour Hoffman mi sembra doveroso postare la recensione - stringata stavolta -  di una pellicola che mi ha colpito molto. E' forse una delle pellicole americane più violente (psicologicamente violente oltre che fisicamente) e meno consolatorie che io abbia visto: Onora il padre e la madre del grande regista Sidney Lumet scomparso nel 2011. Questa è sua ultima opera.
Ricordiamo tra i suoi lavori La parola ai giurati, Quel pomeriggio di un giorno da cani, Quinto potere, Serpico, Il verdetto....

(Sidney Lumet)


Ecco qui la mia recensione:





Onora il padre e la madre (Before the Devil Knows You're Dead) di Sidney Lumet del 2007. Con Philip Seymour Hoffman, Ethan Hawke, Marisa Tomei, Albert Finney, Amy Ryan. (108 min. ca.)
Il film thriller/drammatico (se si vuole incasellarlo in qualche genere) narra la vicenda di due fratelli (Hoffman e Hawke) indebitati e truffatori che cercano di risolvere i problemi mettendo in atto una rapina a danno della gioielleria di famiglia. 
Le cose non andranno come avrebbero dovuto e loro due verranno risucchiati in un vortice di morte, ricatti, vendette familiari. 

 

Pellicola davvero geniale, grazie anche all'uso di flashback con montaggio di riprese angolari diverse, ma certamente non solo per questo motivo. 
Tutto è talmente serrato, talmente violento, talmente disperato che è impossibile rimanere impassibili e distogliere anche soltanto per un secondo lo sguardo. 
Regia superba, attori in parte e davvero fenomenali (Hoffman è impressionante: quando si droga o quando si arrabbia cambia anche in volto, diventa un tutt'uno con il suo personaggio. Ethan Hawke è stato insopportabilmente bravo a fare il fratello schizzoide e che le scampa tutte; Albert Finney nella sua pacatezza, con quel respiro pesante, quegli occhi epressivissimi è forse il personaggio insostituibile della pellicola; Marisa Tomei intensa ed espressiva come al solito, magnifica), sceneggiatura impeccabile senza buchi o cadute di ritmo. 
 

Uno dei film americani più agghiaccianti che io abbia visto. Un pugno nello stomaco indigesto, atroce e non consonsolatorio. (Tutti sono contro tutti. Genitori contro figli, figli contro genitori, non importa: per perseguire i propri scopi o per vendicarsi, i personaggi non guardano in faccia nessuno. Esistono anche nella vita reale persone così o di famiglie che hanno l'indole omicida: basta leggere le vicende di cronaca nera).
Se non è un capolavoro poco ci manca. 
Questo è il Lumet che riconosco! Da vedere assolutamente.

Voto: ****1/2/*****


Ecco qui il trailer:



Voi cosa ne pensate?



(Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)

Nessun commento:

Posta un commento