mercoledì 19 luglio 2017

Lady Henderson presenta di Stephen Frears, commedia su una ricca ereditiera che, verso la fine degli anni '30 compra un teatro e fa mettere in piedi uno spettacolo con donne nude. Judi Dench protagonista assoluta: simpatica, un po' sboccata ma sempre elegantissima

Oggi vi voglio parlare di un film di un po' di anni fa. Un film di un regista/autore amato che talvolta fa film molto solidi e talvolta leggermente sottotono.
Mi riferisco a Lady Henderson presenta di Stephen Frears.
Ecco la recensione:






Lady Henderson presenta (Mrs. Henderson Presents) di Stephen Frears del 2005. Con Judi Dench, Bob Hoskins, Will Young, Christopher Guest, Kelly Reilly. (103 min. ca.)
Seconda metà degli anni '30. La Baronessa Laura Henderson (Dench), riccca ereditiera inglese rimasta vedova, sentendosi annoiata e sola, decide di impegnare le sue forze e il suo denaro nell'acquisto del teatro Windmill di Londra e ingaggia Vivian Van Damm (Hoskins) come direttore artistico. Si infatuerà dell'uomo e deciderà, per fare più soldi e avere più spettatori, di mettere in piedi uno spettacolo di vaudeville molto particolare: con donne nude. Sarà un successo anche quando inizierà la seconda guerra mondiale... 













Commedia (drammatica) basata su una vicenda realmente accaduta, qui romanzata e manipolata. 
Dalle belle scenografie, dai costumi impeccabili creati da Sandy Powell e dalla fotografia invecchiata, ha un gusto retrò che stuzzica, un'atmosfera da sberleffo. 
Si diverte ad essere spregiudicato, irriverente ed un po' pepato, rimanendo però sempre sul politicamente corretto. 
Il cast è azzeccato, ma chi colpisce è la protagonista Judi Dench (aveva ricevuto una nomination all'Oscar per questo ruolo) sempre tanto espressiva, ironica, autoironica e qui, imprevedibilmente, con la parolaccia pronta. La sua simpatia genuina e spontanea mista a quella dolcezza che tutti conosciamo, è proprio la carta vincente dell'opera. È un'attrice che può dire e fare tutto ciò che vuole: la sua classe e la sua eleganza restano intatte. Ottima controparte Bob Hoskins nella parte dell'uomo burbero ma altresì pratico e intelligente. Bravo nella parte musicale Will Young. 
Un film piacevole, garbato e in alcuni momenti davvero simpatico, dal ritmo non sempre costante e che in realtà non graffia mai quanto dovrebbe, essendo pervaso, specialmente nel finale, di un buonismo stucchevole. 
Stephen Frears è sempre in gamba nello sbeffeggiare l'alta società e lo show business, qui però è leggermente sottotono (in realtà è da sempre un autore altalenante, seppur di valore). 
Comunque da vedere. Consigliato. 


Voto: **1/2/***




Il trailer:









Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?












  
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