venerdì 24 luglio 2015

Le amiche della sposa di Paul Feig, commedia comica à la Saturday Night Live con un cast azzeccato, capitanato dalla brava Kristen Wiig (anche sceneggiatrice e co-produttrice)

Oggi vi voglio parlare di un film di pochi anni fa. Un film comico, una commedia tutta al femminile divertente.
Mi riferisco a Le amiche della sposa di Paul Feig.
Ecco la recensione:





Le amiche della sposa (Bridesmaids) di Paul Feig del 2011. Con Kristen Wiig, Maya Rudolph, Rose Byrne, Chris O'Dowd, Melissa McCarthy, Wendi McLendon-Covey, Ellie Kemper, Jill Clayburgh, Jon Hamm, Rebel Wilson, Matt Lucas, Ben Falcone. (125 min. ca.)
Milwaukee. Annie (Wiig) ha quasi quarant'anni ed è sfortunatissima: è stata lasciata dal fidanzato quando gli affari con la loro pasticceria si sono messi male, non ha un lavoro, ha una relazione sessuale da una notte e via con il bel Ted (Hamm). La sua vita va a rotoli definitivamente quando la sua migliore amica dall'infanzia Lillian (Rudolph) si fidanza e la sceglie come damigella d'onore e conoscerà il nuovo gruppetto di amiche. Inizierà subito lo scontro con la snob Helen (Byrne) che si considera già la nuova migliore amica proprio di Lillian. 



















Commedia tutta al femminile di donne per donne (anche se il tipo di umorismo può piacere anche agli uomini) scritta dalla stessa Wiig insieme ad Annie Mumolo (anche co-produttrici). 
La sceneggiatura ha avuto una nomination all'Oscar. Gag alla Saturday Night Live, demenzialità, situazioni sopra le righe (eppure mai disturbanti, anche se un po' volgari) per una pellicola leggera ma ben fatta. 
La storia sa di già visto, ma è il modo in cui viene gestita ad essere originale e alcune scene sono realmente riuscite e fanno ridere di gusto. 
Il cast è ottimo. Kristen Wiig è fantastica: sprint, espressiva, con poco fa simpatia e oscura gli altri. Maya Rudolph (compagna di Paul Thomas Anderson. Ebbene sì), è perfetta nel ruolo dell'amica un po' sottomessa, Rose Byrne è in gamba nel far l'odiosa, Melissa McCarthy è una delle migliori: ha dei tempi perfetti (la nomination all'Oscar forse però è un po' esagerata). Jon Hamm è bravissimo anche in questo genere, è autoironico. Gli altri fanno la loro parte. (Ben Falcone è davvero il marito della McCarthy).
La regia è discreta. Poteva essere meno grezza ma visto il contesto è adatta: certo non è originalissima. 
Un film comico che non si prende sul serio e non ha la pretesa di essere un capolavoro, ma soltanto di intrattenere. 
E ci riesce benissimo, senza cadute di ritmo nonostante la lunghezza (abbastanza inconsueta per una commedia). 
Per una serata di puro relax. Da vedere. Consigliato.


Voto: **1/2






Il trailer:








Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?













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