Mi riferisco a Senza santi in paradiso di David Lowery.
Ecco la recensione:
Senza santi in paradiso (Ain't Them Bodies Saints) di David
Lowery del 2013. Con Rooney Mara, Casey Affleck, Ben Foster, Keith
Carradine, Nate Parker, Charles Baker, Rami Malek. (105 min. ca.)
Bob Muldoon
(Affleck) è un fuorilegge. Durante una rapina, coinvolge anche la
sua compagna Ruth Guthrie (Mara), incinta, la quale addirittura spara
e ferisce il poliziotto Patrick Wheeler (Foster). Vengono arrestati
tutti e due, ma lui si addossa tutta la colpa difendendo Ruth. Passano
gli anni, Ruth cresce da sola la figlioletta ed è proprio Wheeler a
prendersi cura di lei. Ma Bob scapperà di prigione, determinato a
ritornare dalla sua famiglia...
Dramma/thriller notturno dalle
suggestioni texane, ben inserito nel contesto.
Purtroppo però le
situazioni tendono a ripetersi in modo piatto per arrivare ad un
finale prevedibile, anche se obiettivamente d'impatto.
Inoltre, uno
dei punti deboli è nel protagonista: Casey Affleck è inespressivo
come uno stoccafisso e anche la verve nel pronunciare le battute è
poco convincente. Peccato, perché il resto del cast è perfetto.
Rooney Mara è come al solito impeccabile: espressiva anche nei
silenzi, naturale anche nelle scene più melodrammatiche. Fragile,
dolce, ma al tempo stesso determinata, come la sua Ruth. In ogni film
è una conferma su quanto sappia scomparire nel personaggio. Ben
Foster interpreta un personaggio molto protettivo risultando
credibile e mai sopra le righe. Bello ritrovare il grande Keith
Carradine.
Un film (e una storia sul perdono) non del tutto perfetto e leggermente anomalo, con
qualche caduta di ritmo (probabilmente per la sceneggiatura, oppure
per la regia stessa non così forte).
Non privo di fascino però.
Da
vedere. Consigliato.
Voto: **1/2/***
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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