Ecco la recensione:
Once (Una volta) di John Carney del 2006. Con
Glen Hansard, Markéta Irglová. (90 min. ca.)
Un cantautore irlandese suona la sua
chitarra per le strade di Dublino (lavorando però con il padre in un
negozio in cui si aggiustano elettrodomestici). Conosce una ragazza
ceca - immigrata lì a Dublino, con il marito lontano e la figlia che
vive con lei e la madre - proprio mentre sta cantando e suonando.
Quest'ultima sa suonare benissimo il piano e anche fare il
controcanto. Si conoscono un po' e si piacciono (nonostante
l'iniziale diffidenza). A questo punto, data la loro voglia di
realizzarsi come musicisti, scrivono, si mettono a provare, chiamano
un bassista e un batterista anche loro di strada e vanno in studio di
registrazione. Il risultato è ottimo (anche se è solo una demo, ma
con parecchi pezzi originali) e il loro rapporto sembra essere più
stretto che mai (nascerà un amore platonico in pratica che li aiuterà con le loro solitudini). Non fosse che lui deve tornare a Londra dalla sua ex
(che l'aveva tradito) e lei e il marito vogliano riprovare a
ricostruire il rapporto.
E' una di quelle piccole perle del cinema low budget che fanno
sbiancare parecchie pellicole tanto blasonate (tra le altre qualità
perché è proprio valida tecnicamente).
Non è un film
strappalacrime ma strizza l'occhio allo spettatore con gusto e
misura, ha dei tempi dilatati ma non annoia (e le canzoni aiutano).
Da vedere assolutamente. Consigliatissimo.
Da vedere assolutamente. Consigliatissimo.
Voto: ***/***1/2
Trailer:
Falling Slowly:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
(Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata)
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