Mi riferisco a My Beautiful Laundrette di Stephen Frears.
Ecco la recensione:
My Beautiful Laundrette di
Stephen Frears del 1985. Con Gordon Warnecke, Daniel Day-Lewis, Saeed
Jaffrey, Roshan Seth. (97 min. ca.)
Londra, anni '80. Omar (Warnecke) diventa
gestore della lavanderia dello zio Nasser (Jaffrey). Si fa aiutare
dal vecchio amico e amante John (Day-Lewis), una volta razzista
convinto. Dovranno affrontare gli scontri tra pakistani e bianchi
inglesi.
Commedia drammatica grottesca e surreale/demenziale che ben riesce a
raccontare il razzismo e le miserie della classe proletaria inglese.
Inoltre, il tema omosessuale (e interrazziale, bisogna specificare) affrontato così esplicitamente ma mai
andando oltre il limite, ne fa un'opera coraggiosa e, soprattutto,
irriverente.
Non tutto funziona (specialmente a livello di
sceneggiatura), certe scene sono piuttosto telefonate, eppure il
giusto spirito c'è.
Il cast è in parte e molto credibile nonostante
le molte scene sopra le righe.
Uno dei primi film sia del regista
Frears che di Daniel Day-Lewis (che già dimostrava il suo valore).
Bizzarro, simpatico, un po' underground, progressista, che si perde
purtroppo in un finale stiracchiato. Comunque da vedere. Consigliato.
Voto: **1/2/***
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata
Nessun commento:
Posta un commento