Mi riferisco a La promessa dell'assassino di David Cronenberg.
Ecco la recensione [ATTENZIONE, immagini SPOILER]:
La promessa dell'assassino (Eastern Promises) di
David Cronenberg del 2007. Con Viggo Mortensen, Naomi Watts, Vincent
Cassel, Armin Mueller-Stahl, Sinéad Cusack, Donald Sumpter, Jerzy
Skolimowski, Josef Altin Ekrem, Mina E. Mina, Sarah-Jeanne Labrosse.
(100 min. ca.)
Londra. Anna Khitrova (Watts) è un'ostetrica che una notte si trova
ad occuparsi di Tatiana (Labrosse), una quattordicenne incinta in
preda ad un'emorragia. Riuscendo a salvare la bambina ma non la
ragazza, si impossessa del diario (scritto in russo) di quest'ultima per
scoprirne l'identità e cercare così dei parenti che possano
occuparsi della piccola. Finirà per contattare il proprietario
Semyon (Mueller-Stahl), appartenente alla fratellanza mafiosa dei Vory V Zakone.
Nikolai Luzhin (Mortensen), l'autista della famiglia che inizialmente
sembra contro di lei, finisce per stare dalla sua parte, proteggendola.
Thriller dall'altissimo tasso di violenza,
sangue e di tensione. Alcune scene sono destinate a diventare
memorabili e cult. Ad esempio quella da brivido della sauna con Viggo
Mortensen completamente nudo che deve sfidare dei sicari armati di
coltelli.
Interessante e suggestivo l'uso degli ambienti notturni
(caratteristica da sempre delle opere del regista) e della
rappresentazione della "famiglia" russa.
Chi ha la meglio
su tutto è Viggo Mortensen: tatuato dalla testa ai piedi
(quarantatrè tatuaggi in tutto, la cui applicazione ha richiesto
quattro ore) con i simboli criminali. La sua fisicità, la sua
ambiguità e il suo fascino sono magnetici. Merito sia del tratteggio
del personaggio in sè ma anche della sua performance attoriale piena
di sfumature. Davvero un'ottima interpretazione, convincente.
Bravissimo anche Vincent Cassel, credibile nel ruolo del secondo
figlio "scemo" e alcolizzato del capo. Naomi Watts fa poco
in verità ma è sempre in gamba ed espressiva. Bravissimo anche
Armin Mueller-Stahl, un capofamiglia irremovibile.
Un film
affascinante e particolare che mantiene il ritmo dall'inizio alla
fine, scavalca i generi raccontando una storia di mafia russa
originale e inconsueta non risultando mai sopra le righe nonostante le
vicende che si susseguono.
Ottima regia (ma questo è scontato,
almeno allora) e ottima sceneggiatura di Steven Knight.
Da vedere
assolutamente. Consigliatissimo.
Voto: ***1/2
Il trailer:
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
Chiunque volesse prendere le recensioni citi questo blog. Riproduzione riservata
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